Categoria: FareGreen

Piatti Doccia Moderni: quali sono le ultime tendenze del mercato

Le tendenze di mercato per i piatti doccia stanno evolvendo rapidamente negli ultimi tempi. Una delle principali tendenze è l’aumento della richiesta di design moderno e minimalista. I clienti stanno cercando piatti doccia che si integrino perfettamente con il design della loro stanza da bagno e che siano allo stesso tempo funzionali e durevoli, come i modello disponibili su www.kinedo.it che rappresentano le ultime novità e tendenze del mercato. Inoltre, c’è una crescente richiesta di piatti doccia realizzati con materiali eco-sostenibili, come il vetro riciclato o il legno di bambù. Questi materiali sono noti per essere resistenti, facili da pulire e rispettosi dell’ambiente.

Un’altra tendenza in crescita è l’utilizzo di tecnologie avanzate nei piatti doccia. Ad esempio, molti produttori stanno incorporando sistemi di idromassaggio o di cromoterapia nei loro piatti doccia, offrendo ai clienti un’esperienza di relax e benessere ancora più completa. Un’ulteriore tendenza è quella dei piatti doccia personalizzati. Sempre più persone vogliono un piatto doccia che sia unico e su misura per le loro esigenze e il design della loro stanza da bagno. Per soddisfare questa richiesta, molti produttori offrono opzioni di personalizzazione, come la possibilità di scegliere le dimensioni, i materiali e i colori del piatto doccia.

Inoltre, c’è una crescente richiesta di piatti doccia angolari che siano facili da installare e mantenere. I produttori stanno quindi sviluppando piatti doccia che siano facili da installare anche per i principianti e che richiedano poca manutenzione nel tempo. In conclusione, le tendenze attuali del mercato per i piatti doccia sono orientate verso design moderno e minimalista, materiali eco-sostenibili, tecnologie avanzate, personalizzazione e facilità d’uso. I produttori stanno sviluppando nuove soluzioni per soddisfare le esigenze dei consumatori e offrire loro un’esperienza di utilizzo più confortevole e piacevole.

Tesla Powerwall 2: Prezzi, Utilizzo, Caratteristiche e Funzionamento della Batteria Domestica Tesla

Il settore delle batterie domestiche, dette anche batterie di accumulo, è oggigiorno un florido business, visto il successo degli impianti fotovoltaici e su scala internazionale e su quella nazionale. Va detto però che il divario dell’Italia con il resto del mondo risulta tuttora evidente, nonostante gli ultimi passi in avanti. Come funzionano i suddetti prodotti di accumulo energetico? Il loro denominatore comune è quello di immagazzinare l’energia elettrica in eccesso, nel momento in cui viene prodotta nel corso del giorno dall’impianto fotovoltaico, e di renderla subito disponibile nel momento del bisogno, quando hai di fatto la reale necessità di prelevare dalla rete l’energia. Tra i prodotti di maggiore successo vi è di sicuro Tesla Powerwall 2. In questo post, ti segnaleremo le sue caratteristiche, come funziona, qual è il target e quanto costa questa batteria domestica.

Tesla, un brand che è sinonimo di garanzia quando si parla di risparmio energetico. Il marchio Tesla è associato nell’immaginario collettivo al mondo delle auto elettriche, mercato in cui è leader incontrastato. Ma non è solo la mobilità a zero emissioni il reale core business di questa azienda. Un settore da cui Tesla si aspetta molto è quello degli impianti domestici, volti ad immagazzinare l’energia elettrica.

Green Economy: il programma di Governo tra Lega e M5S

E’ il periodo del “vero nuovo inizio” per la politica italiana, che ora affida a M5S e Lega le sorti del Paese. In comune, i due fronti politici pronti a governare, hanno un concetto base, che ci concentra sui temi ambientali. E’ la green economy, che si presenta come leva d’innovazione e importante stimolo. Nel contratto di governo è previsto massimo impegno, e soprattutto proposte concrete, proprio per cercare di rispettare l’importanza della tematica presa in esame.

L’obiettivo è di rivolgersi alle pubbliche amministrazioni, per l’adozione di buone pratiche e di tecniche politiche che possano generare un ottimo approccio sull’economia green. Ma che cosa significa tutto ciò?

Quando si parla di “più sostenibilità” cosa si intende?

Per semplificare il concetto possiamo dire che per una risorsa rinnovabile (che sia legata al suolo, alle foreste o all’acqua, la percentuale di impiego non deve essere maggiore di quella di rigenerazione per una non rinnovabile. Questo include anche i rifiuti, con lo scopo di arrivare a un’applicazione massiccia dell’economia circolare.

FARE GREEN 2013

Il Trentino mostra ancora una volta il suo volto green. Alla Mostra-Concorso Fare Green, tenutasi al Mart di Rovereto dal 31 all’1 giugno erano in vetrina i progetti più rilevanti e originali della green economy provinciale in tema di Terra.

A vincere il concorso promosso da Habitech e Trentino Sviluppo e organizzato da Ambiente Trentino, il Consorzio ortofrutticolo della Val di Gresta, un esempio unico (non solo in Trentino) di vallata che sposa la coltivazione biologica grazie al ruolo attivo dei tanti agricoltori locali in cerca di un nuovo mercato per i propri prodotti.

Fare Green, l’eccellenza in mostra al Festival dell’Economia

Torna Fare Green al Festival dell’Economia di Trento, seconda edizione della mostra concorso dell’eccellenza green nella nostra provincia, promossa e organizzata da Habitech – Distretto Tecnologico Trentino in partnership con Trentino Sviluppo e Comune di Trento.

Lo scorso anno il primo premio fu assegnato ad Aquafil, azienda trentina leader europea nelle fibre per pavimentazione tessile, realtà che vanta un’avanzata tecnologia negli engineering plastics e una significativa esperienza nella produzione di filati per abbigliamento.

Voto

CONSORZIO ORTOFRUTTICOLO VAL DI GRESTA
L’orto biologico del Trentino

Un’impresa cooperativa capace di fare della coltivazione di ortaggi biologici un obiettivo territoriale, di dare valore alle produzioni locali storiche con indotto di turismo sostenibile e cura del paesaggio, costruendo un brand unico e irripetibile per un’intera vallata.

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BIODERMOL AMBIENTE Srl
“CLARA”: per la decontaminazione dei terreni inquinati

L’idea innovativa alla base del processo CLARA è costituita dall’impiego sul posto di un bioreattore che tratta una sospensione in acqua del terreno contaminato, mettendo a disposizione dei microrganismi autoctoni presenti nel suolo una miscela di enzimi in grado di accelerare i tempi di decontaminazione.

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COMUNITÀ DELLA VALLE DI SOLE
L’impronta ecologica e biocapacità della Valle di Sole

Calcolare l’Impronta Ecologica e la Biocapacità della Valle di Sole, sollecitare l’opinione pubblica locale a riflettere sull’uso sostenibile delle risorse, realizzare iniziative idonee di formazione e sensibilizzazione in tema di sostenibilità: erano questi gli obiettivi del progetto promosso dalla Comunità della Vale di Sole, che in questo modo ha scoperto, con qualche preoccupazione, anche il suo “Overshoot Day”.

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AZIENDA AGRICOLA REDONDÈL
La pratica del buon senso nella coltura del Teroldego

Il Teroldego accompagna la famiglia Zanini dal secolo scorso: già il bisnonno lo produceva e lo esportava in Austria, quando ancora Trento era sotto la corona asburgica. Oggi Redondèl porta avanti l’eredità con i connotati di una “piccola azienda agricola” che vuole valorizzare il territorio con la pratica del buon senso nella coltura del Teroldego e con la crescita di una piccola e originale impresa sostenibile

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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto “Ecoristorazione” Trentino

La Provincia Autonoma di Trento ha iniziato a coinvolgere nel 2011 le principali associazioni di categoria operanti nel settore della ristorazione per attivare un progetto di sostenibilità ambientale rivolto agli operatori del settore. Dopo poco più di un anno, gli esercizi in possesso del marchio sono già 53 e numerosi sono quelli che lo hanno richiesto.

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Ecco i 13 progetti selezionati nella prima edizione del 2010 per il loro elevato standard di sostenibilità ambientale:

Aquafil Econyl. Sviluppo famiglia prodotti green ad alta performance energetica
Trentino Rainbow EnergyModulo Fotovoltaico Rainbow.
ACSM spaProgetto Oil Free Zone per i territori del Primiero e Vanoi
Alto Garda Servizi
Teleriscaldamento spaSistema di cogenerazione ad alto rendimento e teleriscaldamento di Riva del Garda
ArmalamTravi Armalam® in legno lamellare armato
Azienda Agricola
Francesco PoliVini da uve coltivate in agricoltura biologica e biodinamica,
Bioenergy Anaunia spaTeleriscaldamento per Fondo, Malosco e Sarnonico
BOSO|POLETTI|GAIER
Architecture & Engineering Energybook. Sistemi integrati per la gestione energetica e ambientale del patrimonio edilizio comunale
Cooperativa Car Sharing
TrentinoServizio di car sharing per la provincia di Trento
Arch. Lara Zoccattelli
e famiglia Zoppirolli-Pregleco ambient hotel Elda
Iniziativa CrisalideProgetto filiera cogenerazione distribuita in Trentino
ITEAGreen Model House ITEA: progetto di fattibilità edifici in legno
Tamanini Hydro srlTurbine idrauliche e impianti idroelettrici per acquedotti (mini-hydro)

Fare Green 2012

Dal 2102 Habitech e il Comune di Rovereto hanno intrapreso un percorso di collaborazione per rendere Fare Green uno degli eventi centrali della Notte Verde. Ecco perché la Mostra Concorso ha avuto come argomento specifico l’“acqua”, in sintonia con il tema della Notte Verde.

Il comitato di esperti chiamato da Habitech a giudicare i quattro progetti selezionati ha assegnato il primo premio a Tassullo Materialispa per il progetto di riutilizzo della miniera Rio Maggiore.

Premiati i vincitori dell’edizione 2011 di Fare Green

L’Eco Boulevard dell’A22 è risultato il progetto vincitore di Fare Green, la mostra-concorso dell’eccellenza green trentina organizzata in ambito Festival Economia. Altri premi e altre menzioni nel corso della premiazione svoltasi lo scorso 15 giugno presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento.

«Attraverso un piano di innovazione strategica guidato da principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale, Autobrennero sta contribuendo a ridefinire i parametri della gestione e dello sviluppo di grandi infrastrutture». Queste le motivazioni che hanno portato ad assegnare al progetto “Eco Boulevard” dell’Autostrada del Brennero il primo premio di Fare Green, la mostra-concorso dell’eccellenza green trentina organizzata da Habitech in ambito Festival Economia 2011. Il premio è stato consegnato dal Presidente di Habitech Sergio Bortolotti mercoledì 15 giugno presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento.